Avere una sorella gemella, l’altra metà di te
Avere una sorella gemella. Una metà esatta. Quasi uguale nel fisico, un po’ diversa nel carattere. Vicina nel cuore anche se separata da molti chilometri di distanza.
Avere una sorella gemella
Valentina è bionda e sottile, ha appena compiuto trentacinque anni e lavora come insegnante di sostegno in una scuola dell’infanzia. Siciliana di Messina, è solare, concreta e molto determinata. Quando parla di cosa vuol dire avere una sorella gemella gli occhi si illuminano, la voce cambia, il sorriso si apre. Perché con la sorella ha condiviso tutto dal giorno in cui sono nate.
Da piccole era difficile distinguerle
“Siamo gemelle omozigote , quindi quasi identiche. Da piccole era molto difficile distinguerci. Con il passare del tempo il nostro fisico si è modificato: io sono più magra di mia sorella che ha forme più rotonde perciò è più facile sapere chi è l’una e chi è l’altra”.
L’arrivo di due gemelle è stata una sorpresa per i genitori. “Forse in famiglia c’erano stati altri casi di gravidanze gemellari, non parenti vicini. Quindi per mamma, papà e tutti gli altri zii e cugini trovarsi con due bimbe assieme è stata un’esperienza nuova. Dopo in famiglia non sono arrivati altri fratelli o sorelle, tutte le attenzioni e le coccole si sono concentrate su di noi”.
Il bello di crescere in due
Crescere in due e inseparabili è stato naturale. “Ho realizzato di avere un’altra metà di me quando sono cresciuta e ho cominciato a confrontarmi con le difficoltà del lavoro e della vita. A vent’anni abbiamo perso la mamma: in quel momento ci siamo trovate più unite e adulte forse troppo presto”
A scuola sempre nella stessa classe
Fin dall’asilo, Valentina e la sorella gemella hanno frequentato la stessa classe: alla scuola elementare, alle medie e alle superiori quando tutt’e due hanno scelto l’istituto magistrale. “Non siamo mai state nello stesso banco però studiare con mia sorella mi ha aiutato molto soprattutto nelle materie in cui bisognava ripetere a voce alta: non abbiamo mai provato gelosie o fatto confronti tra noi.
Spesso nelle interrogazioni e nei compiti scritti prendevamo gli stessi voti. Alle superiori, mia sorella prendeva voti più alti nelle materie scientifiche: all’università ha scelto Scienze biologiche mentre io Scienze della comunicazione”.
Caratteri opposti e qualche litigio
“I nostri caratteri sono all’opposto. Io sono istintiva e tendo spesso ad allontanare con aggressività chi vuole aiutarmi. Mia sorella è riflessiva e preferisce affrontare i problemi in modo razionale. Condividiamo gli hobby: ci piace fare sport, danza e lunghe camminate, meglio se lungo il nostro mare”.
Essere gemelle non significa avere le stesse opinioni e andare d’accordo su tutto. “Abbiamo litigato anche in modo acceso e con parole forti. Poi è sempre svanito tutto: non abbiamo tenuto dentro rabbia o rancori”.
Capirsi senza parlare
C’è in questa coppia di gemelle un’intimità e una capacità di comprendersi molto forte. “Credo che mia sorella sia capace di cogliere cosa provo e cosa penso in certi momenti anche se non parlo. Noi, e credo anche agli altri gemelli, siamo unite da un filo sottile, invisibile ma resistente che rende il legame unico“.
Due città diverse e messaggi tutti i giorni
Quattro anni fa Valentina ha scelto di trasferirsi in un’altra città, per lavoro e per amore, mentre la sorella è rimasta in Sicilia. “Ci sentiamo tutti i giorni con messaggi o con una telefonata. Spesso, se rimaniamo troppe ore senza avere notizie dell’altra, proviamo l’urgenza di sentirci per un saluto. A volte mi capita di mandare messaggi con scritto tutto bene? appena mi accorgo che sono passate troppe ore dall’ultimo contatto”.
Rivedersi in altri gemelli
“In una delle classi in cui insegno c’è una coppia di gemelli, fratello e sorella. Per questi due bimbi provo tanta tenerezza e, a volte, mi capita di immedesimarmi nel loro modo di essere complici. Se dovessero arrivare a me due bimbi assieme? Non so se sarei brava come con i miei piccoli alunni”.
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Blogger, giornalista, mamma di due gemelli adolescenti. Vedodoppio parla di loro, un po’ di me, dello sguardo sulla vita vista con quattro occhi. Uno spazio dove nascono storie che vogliono diventare esperienze da condividere.
Make Up Addicted Ossessioni Cosmetiche
27 Febbraio 2019 at 14:58Questa si che è una bella fortuna, un legame stretto e indissolubile, più di una sorella
LaCucinaPugliese
27 Febbraio 2019 at 16:28Immagino che avere una sorella gemella sia un esperienza unica!! Io ho un fratello e una sorella più grande di me e spesso e volentieri, con mia sorella, ci scambiano per gemelle..vista la nostra somiglianza!!! E questo, per me, è un orgoglio.
Silvia CT
28 Febbraio 2019 at 0:55io non ho ne fratelli ne sorelle ma penso che avere un gemello sia davvero un’esperienza unica su molti aspetti
Manuela
28 Febbraio 2019 at 5:28Chissà come sarebbe avere una gemella …non me lo sono mai chiesto ma forse in alcuni momenti mi sarebbe piaciuto…
Giada Capotondi
28 Febbraio 2019 at 16:19Che bello leggere queste storie di gemelle, nella mia famiglia due sorelle di mia nonna lo erano, dopo di loro pero’ il gene sembra essersi nascosto…chissa’ cosa riservera’ la vita a noi nipoti!