Due gemelli maschi.  Due anni da compiere tra poco  e una carica irresistibile di energia. Due bimbi arrivati dopo una sorella e assieme a loro una nuova vita di famiglia da cucire su misura.

 

Gemelli maschi di due anni

Carla, capelli e occhi castani, declina nella chiacchierata spontaneità e simpatia. Ha quarantadue anni, l’isola in cui è cresciuta nel cuore, molta sincerità quando racconta equilibri e corse, impegni e creatività della sua attività di lavoro in proprio, imprevisti e gioie nella vita con Lorenzo e Mattia, nati sei anni dopo la sorellina Camilla. 

 

Altre gravidanze gemellari in famiglia

Carla ha scoperto di essere in attesa dei gemelli durante la pandemia, nel primi mesi del lockdown. “Erano giorni molto complicati per spostarsi da casa. Ricordo che il medico durante la visita parlava al plurale e, in un primo momento, mi domandavo il perché. Poi mi ha detto: i bambini sono due ed è stato un piccolo shock”. 

“Non mi aspettavo di poter avere due gemelli, anche se poi ho scoperto che da parte della nonna materna c’era stata una gravidanza gemellare. Mio marito, invece, appena lo ha saputo ha detto “Noooo!”. In realtà desideravamo tanto un secondo figlio e, dopo la sorpresa iniziale di averne due, siamo stati molto contenti”. 

 

Il parto a trentasette settimane

La gravidanza gemellare di Carla, bicoriale e biamniotica, è stata serena. Il parto dei gemelli, un cesareo alla trentasettesima settimana, è andato molto bene. “I bambini avevano un buon peso: Lorenzo duechilisettecentoquaranta e Mattia duechilicinquecentosessanta. Proprio lui ha avuto qualche problema respiratorio ed è rimasto qualche giorno in terapia intensiva. Dopo,  tornati tutti a casa, è cominciato un nuovo ritmo con la famiglia quasi raddoppiata. 

 

L’allattamento sino all’ottavo mese

“Ho allattato i bambini al seno sino all’ottavo mese. Prima ho provato ad attaccarli insieme, poi era diventato troppo complicato allora davo le poppate uno alla volta. Dopo ho cominciato con le aggiunte di latte artificiale fino a che è arrivato lo svezzamento”. 

Mio marito Emanuele è sempre stato presente e ci siamo sempre alternati e scambiati i compiti. Lui si occupa dell’alimentazione dei nostri tre bambini: tiene molto che mangino in modo vario e completo e che non manchino frutta e verdura”

 

I nonni vicini e presenti

Nella famiglia di Carla c’è la presenza, premurosa e molto importante, dei nonni. “I miei genitori hanno deciso di lasciare la Sardegna e di trasferirsi vicino a noi in Ticino. Ci danno un grande aiuto con l’organizzazione e permettono ai bambini di mantenere un legame forte con le mie radici a cui tengo molto. Camilla trascorre tanto tempo con la nonna”.  

 

La sorellina più grande e il rapporto con i gemelli

Quanto al rapporto con i fratellini, Camilla desiderava molto avere una sorella, l’arrivo di due gemelli maschi l’ha un po’ spiazzata. Hanno sei anni di differenza e con loro non ha molta pazienza.

I piccoli sono molto vivaci e litigano parecchio tra loro. Mattia, di corporatura esile, è più dolce, Lorenzo è più robusto, energico,  indipendente e smonta qualsiasi oggetto. Hanno un linguaggio tutto loro, aspettiamo che imparino a parlare per ascoltarli. Il prossimo passo per loro è l’asilo nido”. 

 

Tre bambini e il lavoro in proprio

Tre anni  fa Carla ha deciso di lasciare un posto fisso per creare un’attività di abbigliamento e accessori su misura per bambini. “Lavoro con mia madre che si occupa di cucire e confezionare capi e prodotti, mentre io seguo tutta l’attività di comunicazione e il marketing.

Con la famiglia da seguire è una bella sfida. Prima, con i turni fra me e mio marito riuscivamo a organizzarci per accudire i bambini. Ora invece che tutt’e due abbiamo cambiato lavoro tenere tutto insieme è molto faticoso”.

 

La ricerca di momenti esclusivi per ognuno

Con una bimba e due gemelli piccoli c’è sempre il pensiero di dedicare a tutti coccole e attenzioni. “Con il timore di riservare meno attenzioni a Camilla rispetto ai fratellini, gliene diamo quasi di più. Lei è molto matura, riflessiva e ricorda tutto: riesco a ritagliare momenti dedicati a lei e cerco di regalarle esperienze. A volte io e mio marito teniamo uno dei piccoli per qualche momento di tempo esclusivo, ma capita più di rado”.

 

L’importanza di trovare spazi per sé

“Per chi è in attesa dei gemelli o si ritrova con due neonati  Carla non ha dubbi: “è importante non cercare di fare tutto da sole: si raggiungono momenti di stanchezza inimmaginabili. C’è poi il bisogno di ritagliarsi spazi per sé, per il proprio benessere, momenti in cui si scambiano chiacchiere con amiche e amici e si riesce a fare una cena o un pranzo in tranquillità. Quasi impossibile con i bambini”.