Sai cos’è l’amore?

Bambini e innamoramento. Secondo me il mio amico Lore è cotto mi dice mio figlio mentre torniamo da scuola. Cotto, cioè stanco? rispondo. No, mamma. Intendo cotto di Irene, la nostra nuova compagna. È è innamorato? Sì, forse. E tu lo sei? No, e comunque non te lo direi.

Bambini e innamoramento

Frammenti di dialoghi sull’amore e i sentimenti al tempo dei dieci anni. Chiacchiere su bambini e innamoramento. Del tempo in cui le emozioni sono tutte da scoprire e hanno contorni fluidi e meravigliosi. L’innamoramento è percepito, forse, ma non ancora realizzato. Vissuto con pudore e curiosità, con acerbo stupore per quel batticuore che non sai cos’è. Per qualche occhiata languida o uno sguardo basso, in apparenza scontroso, che non vuole incontrare gli occhi delll’altra o dell’altro, ma in realtà vuol dire il contrario: parlami, guardami, ascoltami.

Il pudore di parlare di sé

Di me in quinta elementare ricordo la passione per Tony un bambino con lentiggini e capelli rossi che mi piaceva guardare e incontrare. Giocava a pallacanestro e aveva un viso furbo. Per ora, invece, i miei figli gemelli  parlano poco dell’argomento. E i miei tentativi felpati tentativi di educazione sentimentale si fermano di fronte ai confini della loro disponibilità ad ascoltare a a raccontare di sé.

Sguardi e segreti

Mio figlio,  a volte, gira lo sguardo se per strada o in tv vede un bacio appassionato, un’altra volta riferisce discreto alla sorella che il suo amico Marco, in quarta elementare, le aveva fatto un bellissimo complimento sottovoce e magari da grandi si fidanzeranno. Mia figlia qualche giorno fa, camminando verso casa, mi racconta quasi infastidita che Marghe, la sua amica minuta e vulcanica, le ha svelato un segreto.

Sentimenti e confessioni

Quale? Non so se dirtelo perché è una cosa che non mi interessa. Dopo qualche minuto di mie domande ansiose e curiosità sull’amore raccontato dai bambini cede. E va bene.  Marghe mi ha detto che per tutte le elementari il nostro compagno di classe Pietro è stato innamorato di me. Le ha confidato questo segreto e le ha fatto giurare di mantenerlo. “Ma ora che non siamo più in classe con lui, Marghe ha rotto il patto. “Ah ecco perché Pietro,  biondino accigliato, quando ti incontra non ti saluta mai. Be’, meglio così, taglia corto mia figlia. Ora però cambiamo discorso.